Pubblicato il decreto del 10 maggio 2018 per la concessione di agevolazioni alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dal sisma in Centro Italia.
Le agevolazioni sono finalizzate a sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo dell’area interessata dagli eventi sismici succedutisi tra l’agosto 2016 e il gennaio 2017.
Sono previsti aiuti finanziari alle imprese aventi sede operativa nei Comuni del cratere, per effettuare nuovi investimenti, di importo non inferiore a 20 mila euro, anche finalizzati alla realizzazione di nuove unità produttive o all’ampliamento di unità esistenti.
Il contributo sarà determinato su un importo di costi ammissibili non superiore a 1,5 milioni di euro, anche a fronte di spese di importo maggiore, secondo una delle tre opzioni previste dal decreto:
fino al 50% dei costi ritenuti ammissibili entro il limite massimo di contributo e nel rispetto delle condizioni previste dai Regolamenti de minimis;
ai sensi dei Regolamenti di esenzione, con le intensità di aiuto previste a seconda della dimensione di impresa e della localizzazione dell’investimento per le singole tipologie di costi ammissibili nel rispetto delle condizioni previste dai medesimi regolamenti;
ai sensi dei Regolamenti de minimis per le imprese che hanno già avviato l’investimento.
Per l’Abruzzo, sono stanziati € 3.500.000,00 circa. I requisiti di ammissibilità, le condizioni di partecipazione, le cause di inammissibilità e di esclusione, nonché modalità e termini per la presentazione delle domande saranno resi noti con appositi provvedimenti a firma dei vice commissari competenti per territorio, che saranno pubblicati sui Bollettini ufficiali di ciascuna Regione.
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